MARGHERITA DELLE STELLE, un film TV per la regia di Giulio Base
con Cristiana Capotondi
una coproduzione RAI Fiction – Minerva Pictures
Un ritratto intimo ed emozionante della grande astrofisica italiana Margherita Hack (Cristiana Capotondi), vero modello di emancipazione ed eccezionale autenticità. Il film ripercorre la vita della ricercatrice fiorentina, da bambina autonoma e curiosa a ragazza libera e anticonformista, fino a diventare la prima donna a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste.
SINOSSI
Il film racconta la storia di una bambina come tante altre che però ha avuto la fortuna di avere due genitori che – con qualche generazione d’anticipo – le hanno insegnato i valori della libertà, della parità, del contatto con la natura e della curiosità. Margherita gira per le campagne fiorentine in bicicletta, coi capelli sciolti, i vestiti comodi e una naturale predisposizione all’autonomia. Quella bambina si trasforma poi in una liceale che, durante il ventennio fascista decide di seguire l’istinto, rischiando di farsi espellere dai licei italiani perché non crede sia giusto che la sua insegnante ebrea venga cacciata per le sue origini. È anche la ragazza che se ne frega delle mode, di quello che pensano gli altri e che preferisce lo sport e le gite in bicicletta alle serate mondane.
Con Aldo, prima amico d’infanzia e poi compagno di tutta una vita, costruisce un matrimonio su misura, al di là di ogni usanza e tradizione, tra lunghe chiacchierate sotto le stelle e la scelta condivisa di prediligere la libertà alla famiglia. L’adolescente diventa infine la giovane donna che si innamora del mondo delle stelle e, a dispetto di tutte le convenzioni e del ruolo della donna in uso all’epoca, riesce a emergere in un mondo fatto e governato da soli uomini grazie alla sua passione e dedizione.
Ancora una volta la sua eccezionalità nasce da uno spontaneo istinto, una libertà autentica e da una curiosità inesauribile: qualità che la rendono una ricercatrice fenomenale. Tanto che, dopo dieci anni al centro Astronomico di Merate, dove si è scontrata con le dinamiche baronali del mondo accademico italiano, Margherita Hack diventa finalmente la prima direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Trieste. E da lì proseguirà il suo viaggio pluridecennale tra i meandri del cosmo, con gli occhi sempre puntati in alto.
In prima visione su RAI 1 martedì 5 marzo in prima serata
MARGHERITA DELLE STELLE
CRISTIANA CAPOTONDI, CESARE BOCCI, SANDRA CECCARELLI, FLAVIO PARENTI
Regia di GIULIO BASE
Una coproduzione Rai Fiction – Minerva Pictures
Un film TV di 100’
in onda su RAI 1 il 5 Marzo 2024
NOTE DI REGIA
È stato con grande onore che ho accettato la proposta fattami da Rai Fiction di tornare al racconto televisivo dopo più di dieci anni dedicati ad opere cinematografiche destinate alle sale. Ho acconsentito con gioia proprio perché fortemente interessato al racconto così poco ortodosso, così poco lineare, così poco scontato, di una donna che ha segnato il Novecento, italiano e non solo.
Una donna libera, estroversa, simpatica, forte, indipendente, volenterosa, operativa e – oltre a tutte queste caratteristiche – con l’acume e la profondità di una cultura e di una genialità scientifica assoluta, infatti apprezzata nel mondo. La sua vita ha viaggiato parallela al cammino della stessa tormentata vita della Repubblica italiana: Margherita Hack ha attraversato ‘atleticamente’ il ventennio, ha sopravvissuto solamente con ‘amore’ alla guerra e solo dopo fatica e tenacia da femminista ante litteram sono arrivate le conquiste accademiche che strettamente la riguardavano, all’alba del terzo millennio.
Io, Cristiana Capotondi e tutti coloro che si sono messi artisticamente o tecnicamente all’opera su questo film (ringrazio la Minerva Pictures per la quasi totale libertà d’azione concessami) abbiamo ovviamente cercato di dare tutto il possibile affinché la meravigliosa epopea della professoressa Hack potesse emozionare nonché insegnare qualcosa al pubblico televisivo.
Di sicuro da parte mia ho imparato ad amarla: proprio grazie a lei ho avuto una buona scusa per poter approfondire le prime basi dell’astrofisica e quindi ad innamorarmi delle stelle, fra le quali senz’altro brilla oggi anche quella di Margherita.
Giulio Base
PRESENTAZIONE
“Margherita delle stelle” è un film TV che vuole restituire un ritratto intimo ed emozionante della grande astrofisica italiana Margherita Hack, vero modello di emancipazione, curiosità ed eccezionale autenticità. La storia di una donna che non si è mai piegata a compromessi e che ha scelto sempre per se stessa costruendosi una realtà che la rappresentasse davvero: a partire dal modo di vestire così lontano dalle regole del tempo, fino ad arrivare alla costruzione di un matrimonio tanto felice quanto non convenzionale.
Liberamente ispirata al libro “Nove vite come i gatti” di Margherita Hack e Federico Taddia, la sceneggiatura di Monica Zapelli è un coming of age che racconta volutamente gli anni meno noti di Margherita Hack, partendo proprio dalla sua infanzia e adolescenza con dei genitori straordinariamente anticonformisti che le hanno insegnato la libertà di scegliere e l’hanno portata a rompere gli schemi imposti dalla società, primi fra tutti quelli dell’ideologia fascista.
“Margherita delle stelle” è quindi un tributo ad una figura nota in tutto il mondo per il suo enorme apporto alla scienza ma è anche una storia di empowerment femminile perseguito con tenacia da una donna che in fondo non si è mai posta come obiettivo di andare controcorrente, ma ha sempre fatto tutto con profonda leggerezza e libertà.
CAST ARTISTICO
MARGHERITA HACK CRISTIANA CAPOTONDI
ROBERTO HACK CESARE BOCCI
MARIA LUISA POGGESI SANDRA CECCARELLI
ALDO DE ROSA FLAVIO PARENTI
BETTY GIULIA BATTISTINI
RACHELE CATERINA ROSSI
IRMA FRANCESCA ORSINI
GIORGIO ABETTI MARIO GROSSI
MANLIO BASSO NICOLA STRAVALACI
GIROLAMO FRACASTORO LORENZO BALDUCCI
DANILO INNOCENTI ALESSIO DI CLEMENTE
MARGHERITA HACK BAMBINA SVEVA ZALLI
ALDO DE ROSA BAMBINO GIOVANNI SALOMONE
PROF. MANCINELLI ROBERTO CACCAVO
PROFESSORE FILOSOFIA TOMMASO AMADIO
PROFESSORE DI RELIGIONE FABRIZIO APOLLONI
DIRETTORE MERATE MAURO TARANTINI
STUDENTE MARGHERITA VALERIO BASE
PRESIDE LICEO PAOLO FOSSO
FABIO GIOVANNI NERI
CAST TECNICO
PRODOTTO DA SANTO VERSACE – GIANLUCA CURTI
PRODUTTRICE CREATIVA FRANCESCA DE MICHELE
PRODUTTRICE DELEGATA CAROLINA RUFFINO
PRODUTTORE ESECUTIVO EMANUELE NESPECA
ORGANIZZATORE GENERALE JACOPO NUNZIATI
DIRETTORE DI PRODUZIONE GIANLUCA LANARI
PRODUTTORE RAI ERICA PELLEGRINI
SOGGETTO MONICA ZAPELLI; COSETTA LAGANI
SCENEGGIATURA MONICA ZAPELLI con FEDERICO TADDIA
RESPONSABILE SVILUPPO COSETTA LAGANI
LIBERAMENTE ISPIRATO A NOVE VITE COME I GATTI (M. HACK; F. TADDIA) EDITO DA RIZZOLI
REGIA GIULIO BASE
DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA GIUSEPPE RICCOBENE
SCENOGRAFIA ENRICO SERAFINI
COSTUMI LAURA COSTANTINI
MONTAGGIO NATASCIA DE VITO
MUSICHE GINEVRA NERVI
CASTING STEFANO RABBOLINI
AIUTO REGIA CRISTINA CORNA
FONICO SAVERIO DAMIANI
Testi e immagini dagli Uffici Stampa RAI Fiction, Minerva Pictures, Manzo Piccirillo.

















